Liquore di cedrina
La cedrina, anche conosciuta come Erba Luigia, è un arbusto a foglie sottili e allungate, che ha un forte odore di limone, soprattutto se le si sfrega tra le dita.
Si può usare per una tisana (10 foglie in acqua bollente per 5-6 minuti), oppure preparare un ottimo liquore digestivo, forte ma molto dolce e piacevole; è uno dei miei preferiti.
Vi trasmetto la ricetta: è molto semplice da realizzare, l’importante è solo saper aspettare perchè, come tutti i liquori, più matura più il sapore si fa corposo.
Il liquore andrebbe fatto a inizio estate, quando la pianta ha il suo massimo di clorofilla. Anche se comunque le foglie iniziano a virare al giallo, il sapore non ne risentirà. Se viceversa le foglie saranno molto verdi, all’inizio il colore del liquore sarà verde intenso; dopo qualche settimana la clorofilla inizierà a precipitare, e andrà quindi filtrata attraverso una garza oppure uno strato di cotone idrofilo, magari 2 o 3 volte, fino a fare assumere al liquore un colore dorato limpido.
Ingredienti per circa 2 litri di liquore
- 90 foglie di cedrina (erba Luigia) – una foglia matura ha una lunghezza di circa 4-5 cm, se le foglie sono più piccole aumentate la dose.
- 1 litro di alcool per dolci
- 3 foglie di basilico
- 1 cima di mentuccia
- 3 chiodi di garofano
- 1 bastoncino di cannella
- buccia di 1 limone grosso ( o 2 piccoli)
- per lo sciroppo:
- 600 gr acqua
- 600 gr zucchero semolato
Con questa dose di sciroppo si ottiene una gradazione finale di circa 42° (più o meno come un nocino). Per abbassare la gradazione a circa 30° aumentare la dose di sciroppo a 1000gr di acqua+1000gr di zucchero.
In ogni caso il risultato finale sarà lo stesso, perchè – come leggerete di seguito – comunque la clorofilla dopo qualche settimana precipita e filtrandola viene eliminata.
Preparare lo sciroppo: sciogliere lo zucchero nell’acqua in una pentola e portare ad ebollizione mescolando spesso, finché lo zucchero non è completamente sciolto ed il composto ritorna limpido.
Lasciare raffreddare fino almeno a 30° poi unire all’alcool.
Lasciare stagionare per un altro paio di settimane in barattolo, dopodiché si noterà che la clorofilla inizia a depositarsi, ed il liquore dal verde intenso passa lentamente ad un color miele. Filtrare ancora con colino e cotone, poi imbottigliare. (se il liquore è già molto limpido potete evitare il cotone, in ogni caso consiglio di ri-filtrarlo per eliminare eventuali depositi.