Crema di crema alla Edgar – Gli Aristogatti
Chi non ha mai visto gli Aristogatti? Sicuramente vi ricorderete la deliziosa (ma temibile!) crema di crema alla Edgar, il latte aromatizzato al sonnifero che il maggiordomo Edgar prepara ai gattini per addormentarli e poi rapirli.
A chi non è mai venuta voglia di assaggiarla ? Magari con un bel biscotto da inzuppare, come fa il topolino Groviera??
Non esiste logicamente una ricetta, ma guardando il cartone qualche indizio lo riusciamo ad avere: innanzitutto, Edgar prende dallo scaffale 3 barattoli: Vaniglia, noce moscata e cannella. Aggiunge abbondante zucchero alla panna e poi riscalda sul fuoco.
Sulla mensola ci sono anche le pastiglie di sonnifero, ma quelle magari le lasciamo opzionali!
In francese “crème” è la panna fresca, e anche dal colore della “crema” nel cartone pare proprio che Edgar scaldi soltanto la panna e la aromatizzi con le spezie aggiungendo lo zucchero.
Io preferisco aggiungere anche i tuorli d’uovo per fare una vera e propria crema, logicamente più liquida di una crema pasticcera perchè va bevuta.
Ho aggiunto anche il latte, per rendere la crema un po’ meno pesante.
Ingredienti per 4 gattini (o 4 bimbi):
- 400 ml di latte intero
- 250 ml di panna fresca
- 3 cucchiai colmi di zucchero semolato
- 3 tuorli d’uovo
- 2 cucchiai di fecola di patate (opzionale)
- due cucchiaini di estratto di vaniglia
- cannella, qb
- noce moscata, qb
In una ciotola, unire i tuorli allo zucchero, e battere bene con una frusta fino ad ottenere un composto molto chiaro. Se volete una crema leggermente più densa, unire a questo punto la fecola setacciata e mescolare bene fino a disperderla nei tuorli.
Riscaldare il latte con la panna a fuoco basso, aggiungendo la vaniglia e le spezie.
Una volta che il latte è caldo, aggiungere un poco alla volta il latte sul composto di uova, mescolando di continuo. Riportare tutto sul fuoco e, sempre a fiamma bassa, mescolare di continuo finché il composto non addensa. Spegnere il fuoco e dividere in 4 ciotole o tazze, guarnendo a piacere con altra cannella.
Servire caldo.
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